Rignano,"bimbi riconoscono bidella", salgono a 5 le richieste di rinvio a giudizio
Posted On giovedì 4 giugno 2009 at alle giovedì, giugno 04, 2009 by Roberta Lerici
Gip Tivoli chiede rinvio a giudizio
E' stata riconosciuta dai bambini come una delle persone coinvolte nei presunti abusi all'asilo di Rignano Flaminio e per questo deve andare a giudizio. Il gip del tribunale di Tivoli ha disposto l'imputazione coatta per la bidella Cristina Lunerti e l'archiviazione delle posizioni dell'ex benzinaio cingalese e di un'insegnante. "Quella dei bambini è una precisa e ripetuta indicazione nominativa - scrive il gip - di una persona che ben conoscono".
Nella motivazione, a proposito della bidella, si sottolinea come di questa venga data dai bambini una precisa descrizione (capelli ricci e arancione, tatuaggi ed altro) che non lasciano adito a dubbi. Confermate di conseguenza le accuse di sottrazione di minori e violenza sessuale aggravata mentre è caduta l'imputazione di associazione per delinquere.
Per le due archiviazioni, per quanto riguarda il benzinaio "i criteri di analisi e di valutazione che si sono seguiti rispetto alle acquisizioni probatorie raggiunte mostrano insufficienza e contraddittorietà" Non sono cioé elementi sufficienti per sostenere l'accusa. Quanto alla Pisani, "da nessun minore coinvolto nella vicenda è venuta una qualche conferma che la maestra abbia partecipato ai giochi e pratiche sessuali riferiti".
Tg com 4 giugno 2009
E' stata riconosciuta dai bambini come una delle persone coinvolte nei presunti abusi all'asilo di Rignano Flaminio e per questo deve andare a giudizio. Il gip del tribunale di Tivoli ha disposto l'imputazione coatta per la bidella Cristina Lunerti e l'archiviazione delle posizioni dell'ex benzinaio cingalese e di un'insegnante. "Quella dei bambini è una precisa e ripetuta indicazione nominativa - scrive il gip - di una persona che ben conoscono".
Nella motivazione, a proposito della bidella, si sottolinea come di questa venga data dai bambini una precisa descrizione (capelli ricci e arancione, tatuaggi ed altro) che non lasciano adito a dubbi. Confermate di conseguenza le accuse di sottrazione di minori e violenza sessuale aggravata mentre è caduta l'imputazione di associazione per delinquere.
Per le due archiviazioni, per quanto riguarda il benzinaio "i criteri di analisi e di valutazione che si sono seguiti rispetto alle acquisizioni probatorie raggiunte mostrano insufficienza e contraddittorietà" Non sono cioé elementi sufficienti per sostenere l'accusa. Quanto alla Pisani, "da nessun minore coinvolto nella vicenda è venuta una qualche conferma che la maestra abbia partecipato ai giochi e pratiche sessuali riferiti".
Tg com 4 giugno 2009
