Bambine, 6-10 anni, italiane: identikit dei minori abusati


PADOVA - Cinque centri in altrettante province, oltre 900 bambini presi in carico dal 2004 a oggi, in maggioranza italiani, di sesso femminile e di età compresa tra i 6 e i 10 anni. Sono questi alcuni dei dati provenienti dall'Osservatorio regionale "Nuove generazioni e famiglia", presentati a Padova nel corso del convegno "Abuso e maltrattamento di minori: gli interventi di cura e le diverse culture".

I bambini in carico dal primo anno di attivita' dei Centri fino a dicembre 2008 raggiungono dunque la quota di 900: la maggioranza e' rappresentata da bambine (circa il 67%) ed e' di nazionalita' italiana (oltre l'82%). Tra gli stranieri prevale la cittadinanza rumena, seguita da quella marocchina e ghanese. Dei maltrattamenti gravi segnalati, la maggior parte riguarda l'abuso e le molestie sessuali (42% dei casi), seguite dal maltrattamento fisico e dalla grave trascuratezza. Nel primo caso la maggioranza dei bambini coinvolti ha un'eta' compresa tra 6 e 10 anni (oltre il 32% del totale degli abusi sessuali). I maltrattamenti gravi invece avvengono per lo piu' in ambiente intrafamiliare (l'84%) e in maniera continuativa.

A intervenire per prime nel tentativo di fermare le violenze sono spesso le scuole (17%), che chiedono aiuto ai servizi sociali. Ma molte richieste di soccorso arrivano anche da un genitore o dai fratelli e sorelle (rispettivamente 12% e 11,2% dei casi). Le Ulss e i Comuni sono invece i servizi che prevalentemente inoltrano la richiesta di intervento direttamente ai Centri.

Un capitolo a parte si apre quando l'intervento e' richiesto dall'autorita' giudiziaria: dal gennaio a dicembre 2008 sono state effettuate circa 13.480 prestazioni con una media di 33 interventi per minore, il 62% dei quali riguardava la presa in carico psicoterapeutica, educativa e sociale.(Dires - Redattore Sociale)

4 giugno 2009

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