I bambini spagnoli rubati e la chiesa cattolica: documentario BBC (video)



È uno dei capitoli più neri della storia spagnola e sta riaffiorando poco a poco. Tra il 1940 e la fine del 1990 300mila bambini spagnoli furono sottratti dalle loro famiglie e venduti a famiglia adottive da una rete composta da medici, suore, preti e infermieri. A questa drammatica tratta di minori è dedicato il documentario Spain’s Stolen Babies, andato in onda ieri su BBC 2. Le loro storie possono anche essere lette in una sezione speciale del sito del País dal titolo emblematico Vidas Robadas.


La Bbc denuncia: “Bambini rapiti dai preti”

MARTEDÌ 18 OTTOBRE 2011 15:11

di Giulia Zanotti
Sarebbero più di trecentomila i bambini sottratti ai loro genitori in Spagna dal 1940 al 1990. A denunciarlo un documentario in onda sulla Bbc Two questa sera, dal titolo "Spain's Stolen Babies", "I bambini spagnoli rubati".

L'inchiesta, condotta dalla giornalista Katya Adler, avrebbe infatti portato alla luce un ingente traffico di minorenne in Spagna, cominciato sotto il regime di Franco e proseguito ben oltre. Infatti, solo nel 1987 il governo iniziò a regolarizzare le procedure di adozione dei bambini, mentre prima di allora tutto avveniva nella semi oscurità.


Così, spiega la Adler, «in tutta la Spagna ci sono uomini e donne la cui vita è stata sconvolta dalla scoperta di essere stati comprati dalle persone che credevano i loro genitori. Ci sono anche molte madri che hanno sostenuto per anni che i loro bambini non erano morti e che sono state bollate come isteriche, e ora scoprono che i loro figli sono probabilmente vivi e sono stati cresciuti da altri».
Come detto, tutto cominciò negli anni Quaranta, dopo la guerra civile e in pieno regime franchista. Allora centinaia di bambini vennero sottratti ai loro genitori, ritenuti politicamente "pericolosi" da Franco e i suoi uomini" con una terribile scusa: si diceva che i piccoli erano morti alla nascita. Invece, i bimbi erano stati venduti ad altre famiglie in un traffico che coinvolgeva medici, infermieri, preti e suore.
É il 1999 quando si scopre di questi scambi. Un fatto che divenne di dominio pubblico per la denuncia di Antonio Barroso e Juan Luis Moreno, proprio due dei piccoli che avevano appreso di essere stati sottratti alle vere madri. Iniziò così un vasto lavoro per capire quanti e quali bambini fossero stati affidati di nascosto ad altre famiglia. Corpi riesumati, test del Dna, verifica dei documenti ufficiali delle anagrafi spagnoli. Come detto, i casi in totale sarebbero più trecentomila, eppure l'amnistia approvata dopo la morte di Franco non ha mai permesso di aprire un'indagine.

http://www.nuovasocieta.it/esteri/29701-la-bbc-denuncia-bambini-rapiti-dai-preti.html

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